Acquaticità in Gravidanza
E’ importante che durante la gravidanza la futura mamma si prenda cura del suo corpo scegliendo tra le altre cose, l’attività sportiva più adatta alle sue esigenze.
Gli effetti positivi sono molti, ad esempio: aiuta a contenere l’aumento di peso, riduce i problemi di pressione alta, aiuta a prevenire il diabete gestazionale, migliora la forma fisica, il sonno e anche l’umore.
Ma perché spesso vengono consigliate attività in acqua?
I benefici del movimento in acqua sono OGGETTIVI e sono dovuti alle caratteristiche chimico-fisiche di questa molecola e non soggettivi, cioè dovuti a sensazioni e percezioni della donna!
Infatti l’ACQUA:
- ripristina l’equilibrio psicofisico, dando alla donna un senso di vitalità, leggerezza e pace interiore;
- mantiene il fisico allenato: da questo deriva maggiore agilità nell’affrontare le fatiche del parto;
- tonifica i muscoli, soprattutto a livello di schiena, bacino e perineo, che consente al corpo di adattarsi ai cambiamenti;
- il suo sostegno attenua dolori alla schiena e iperlordosi (curvatura della schiena a livello lombare); e permette di fare molti movimenti senza rischiare traumi;
- favorisce la circolazione e allevia il gonfiore alle caviglie e gambe;
- stimola le endorfine, gli ormoni che infondono benessere;
- aumenta l’ossigenazione del sangue.
- compie una sorta di massaggio drenante naturale, favorendo la circolazione
Inoltre l’assenza di peso rende il movimento articolare più ampio e meno faticoso, permettendo un aumento del tono muscolare senza l’ausilio di pesi, ma soltanto sfruttando la resistenza dell’acqua. Resistenza che si sente anche a livello respiratorio, perché la pressione dell’acqua comprime, pertanto la lieve difficoltà respiratoria che si crea migliora la ventilazione
Vi sono poi tutta una serie di benefici a livello interiore: aiuta ad acquisire capacità di rilassarsi, migliora l’autostima e favorisce l’intesa con il bambino, grazie ad una sorta di immedesimazione con lui, che si trova, per l’appunto, a fluttuare dentro l’acqua nel pancione.
E per il bambino?
Cosa succede nel momento in cui la mamma fa esercizio in piscina?
Per il feto, il maggior beneficio apprezzabile deriva dallo stato di benessere della madre che lo porta in grembo.
Durante le lezioni in acqua, il bambino si “allena” con la mamma e ne trae molti vantaggi:
- si è riscontrato che le mamme che hanno frequentato i corsi, hanno messo al mondo neonati robusti, con un giusto peso alla nascita e minore tendenza ad ammalarsi nei primi mesi di vita;
- la madre, durante gli esercizi in acqua, aumenta l’ossigenazione del sangue che viene trasportata al feto;
- i bambini che vivono una vita fetale segnata da sensazioni positive, mostrano un maggior sviluppo cognitivo ed equilibrio psicofisico durante tutta la loro vita futura;
- gli esercizi in acqua generano movimenti di benessere e piacere che stimolano nella madre il rilascio di endorfine (gli ormoni della felicità) trasmettendo al feto emozioni positive;
- se la mamma fa attività in gravidanza, il neurosviluppo del feto sarà migliore.
La preparazione al parto è fondamentale, sia dal punto di vista fisico che emozionale. Un percorso di acquaticità per gestanti permette di fare tutto ciò in un elemento che supporta, protegge,avvolge, coccola… l’ACQUA!
Un piacevole “laboratorio” sulla respirazione, il perineo, sugli allungamenti, movimenti del bacino e rilassamento che aiuterà la futura mamma a stare bene e a migliorare la sintonia con il suo bambino.
Non solo movimento, ma un percorso in cui la futura mamma ha la possibilità di conoscere, sperimentare e ascoltare sé stessa, il proprio corpo e i suoi bisogni che in questa fase della vita sono in continuo mutamento.
E’ un’esperienza in cui ci si mette in gioco, ci si ascolta e ci si confronta senza giudizio.Un percorso ricco di contenuti ed emozioni. Tutto ciò, ovviamente “condito” da chiacchiere, esperienze e consigli pratici di esercizi anche al di fuori dell’acqua, per aiutare la futura mamma nella quotidianità.