Il ricircolo dell’acqua
Il ricircolo dell’acqua delle vasche ha come obiettivo primario la filtrazione con metodi chimici e meccanici e la disinfezione per depurare il nostri elemento fondamentale dalle sostanze organiche e dai batteri e virus.
Andrea Maroso, laureato in chimica e RSPP, ci ha parlato della disinfezione la scorsa settimana, oggi continueremo con lui il nostro viaggio, approfondendo il funzionamento delle vasche di Piscine di Vicenza.
La vasca Zeus è una piscina da 34*21 metri (mt) con profondità da 2 a 3 mt, ha un volume di acqua pari a 1700 metricubi (mc) ovvero 1.700.000 litri (l): più di 13.000 vasche da bagno, pensate a quanti giorni ci vorrebbero per riempirla aprendo il rubinetto di casa!
Tutti voi ricordate le due canalette che circondano la vasca: l’acqua che cade in quella più esterna finisce nelle acque reflue, mentre il volume che entra nella canaletta vicino al bordo si dirige verso la vasca di compenso situata nel piano interrato che contiene 80 mc di acqua.
Le pompe di circolo aspirano l'acqua dalla vasca di compenso e la indirizzano verso i due filtri a sabbia quarzifera che filtrano 420 mc di acqua all'ora.
Questo meccanismo è fondamentale per eliminare le sostanze organiche presenti nell’acqua quali: sudore, grasso, pelle, capelli, creme etc. I composti flocculanti con carica negativa immessi nell’acqua, si uniscono fra di loro, conglobando le sostanze da eliminare: si formano così degli agglomerati di spessore sufficiente da essere trattenuti nei filtri, un pò come quando in cucina lasciamo raffreddare il brodo per separare la parte grassa dal liquido con il passino.
La velocità dei nostri filtri permette di depurare tutto il volume della vasca in 4 ore, ripetuto per 6 cicli in 24 ore significa che tutta l’acqua della piscina grande viene “pulita” sei volte al giorno.
Una volta al giorno, in alternanza, i filtri subiscono un controlavaggio: viene invertita la mandata dell’acqua per eliminare le impurità che sono state bloccate nella sabbia e l’acqua “sporca” viene convogliata nelle acque reflue, il volume eliminato viene integrato con un carico di acqua nuova. I controlavaggi vengono effettuati generalmente di sera tardi, perché potrebbero, soprattutto in vasca piccola, comportare un calo temporaneo della temperatura della vasca.
La normativa prevede che venga effettuato un ricambio d’acqua giornaliero di almeno 30 l per ogni frequentatore oppure il 5% del volume totale quindi nel nostro caso circa 80 mc al giorno, volume calcolato tramite un contatore automatico.
All'uscita dei filtri, l'acqua viene nuovamente aspirata e inviata alla torre di contatto dove, in aggiunta alla clorazione di cui abbiamo parlato la scorsa settimana, subisce il trattamento con l'ozono.
Subito dopo attraversa la centralina automatica del cloro che monitora pH e cloro 24 ore al giorno e ritorna in vasca spinta dalle pompe. Possiamo percepire l’ingresso dell’acqua in vasca dalle bocchette che vediamo sul fondo da cui ogni tanto escono anche delle bollicine, l’aria inglobata nel percorso.
Ogni pompa del ricircolo consuma 11 kiloWatt (kW) all’ora.
La vasca Gea presenta lo stesso meccanismo di ricircolo e disinfezione che abbiamo illustrato per la vasca grande, cambiano i numeri: le dimensioni sono 15*10 mt con una profondità da 90 a 120 cm e un volume di acqua di 150 mc, ben 1000 vasche da bagno!
Data la percentuale di ingressi rispetto al volume di acqua, il sistema della vasca piccola esegue un ricircolo all'ora per un totale di 24 al giorno. I filtri, infatti, hanno una capacità di 56 mc/h e un consumo di ogni pompa è di 5 kW/h.
In totale le nostre vasche, per la filtrazione consumano 768 kW al giorno, questo comporta un grande utilizzo di energia su base annuale, motivo per cui Piscine di Vicenza da anni investe sulle energie rinnovabili e sui sistemi domotici di monitoraggio per gestire al meglio i consumi.
Di questa attenzione nei confronti dell’ambiente e del sostegno economico della struttura ne parleremo più avanti in un articolo riservato al progetto green.
Con oggi finisce il mio compito di spiegarVi come funziona il trattamento dell’acqua nella nostra splendida piscina, Vi invito nuovamente a scrivermi qualunque dubbio o considerazione nei commenti del post oppure alla mail amavivinuota@piscinedivicenza.it, sarò molto felice di risponderVi.
Dottor Andrea Maroso
Grazie Andrea per il tuo prezioso contributo e Vi aspettiamo la prossima settimana con la nostra terza pillola dall’acqua: L’IMPORTANZA DELL’INSEGNAMENTO DEI PRINCIPI DEL SALVAMENTO FIN DA PICCOLI