Risultati Olimpici

Questa settimana vogliamo riassumervi quello che sono state per noi amanti degli sport acquatici queste Olimpiadi appena finite. Sicuramente un’olimpiade diversa da quelle passate ma che ci ha fatti comunque emozionare.

Il 24 luglio sono iniziati i giochi olimpici della squadra di nuoto e il primo atleta a scendere in vasca è stato il nostro Pier Andrea Matteazzi che, con Alberto Razzetti, ha gareggiato nei 400 misti. Vicenza segue con il fiato sospeso sperando nella qualificazione alla finale che purtroppo sfugge ma il risultato più grande era già essere li nell’olimpo dei big del nuoto.

A scendere in vasca è poi in vasca Benedetta Pilato la più precoce nel nuoto alle olimpiadi dai tempi della Pellegrini. Regina nella categoria rana. Purtroppo nonostante le altissime aspettative arriva la squalifica nelle qualificazioni alla semifinale per una gambata irregolare, maledetta agitazione!

La prima medaglia olimpica nel nuoto arriva il terzo giorno olimpico con Nicolò Martilenghi bronzo nei 100 rana, di li a cascata arriva l’argento nella 4X100 stile libero maschi con Miressi, Ceccon, Zazzeri, Frigo.

Aperti i giochi Federico Burdisso regala all’italia un bronzo nei 200 farfalla, e poi arriva lui il Greg nazionale che dopo un 1.500 stile sotto tono per le sue capacità anche dovuto ad uno stato fisico non eccellente durante la preparazione delle Olimpiadi, ricordiamo che aveva vinto l’oro alle olimpiadi di Rio, negli 800 stile Gregorio Paltrinieri guadagna l’argento per lui  “un miracolo” visto le condizioni fisiche.

Stessa sorte capita a Simona Quadarella che nei 1500 stile porta una delusione ma negli 800 stile trovate le energie fisiche e mentali per reagire e conquista in rimonta il terzo posto negli 800 stile.    

Arriva poi un altro bronzo nella staffetta 4X100 misti maschili con Ceccon, Martilenghi, Burdisso , Miressi.

Si chiudono i giochi del nuoto in vasca con 6 medaglie, il doppio rispetto Rio 2016. Questa è la dimostrazione di una crescita dello sport.

Da Ricordare per la sua quinta finale olimpica nei 200 stile, mai nessuna donna come lei, Federica Pellegrini un’atleta straordinaria che ha portato lustro al nuoto italiano per ben 17 anni, se il suo sopprannome  è “la divina” i motivi e i meriti ci sono tutti.

Otto i record italiani abbattuti a questa Olimpiade e ben Tredici i personal best degli atleti italiani.

Sicuramente l’italia del nuoto sta crescendo.

Altra impresa avviene il 5 agosto con Gregorio Paltrinieri nel fondo, nella 10 km in acque libere conquista il bronzo con una gara eccezionale in rimonta di 30 secondi dal primo. Pe la prima volta nella storia dei giochi  un atleta azzurro si prende due medaglie fra piscine e acque libere.